Il settore camper non si ferma

Il camper sarà il Re dell’estate

Previsti circa 1,2 milioni di camperisti che invaderanno le strade del nostro Paese in questi mesi estivi, di cui 800.000 italiani e 400.000 stranieri.
+50% di immatricolazioni rispetto a giugno 2019

Il camper sarà il Re dell’estate! L’estate 2020 sarà all’insegna del Turismo in Libertà, lo dicono i numeri dell’APC – Associazione Produttori Caravan e Camper: previsti circa 1,2 milioni di camperisti che invaderanno le strade del nostro Paese in questi mesi estivi, di cui 800.000 italiani e 400.000 stranieri.

Nel mese di maggio, nonostante il mercato si sia aperto a mese ormai ampiamente inoltrato a causa del lockdown, le immatricolazioni di camper sono state uguali a quelle di maggio 2019. Le immatricolazioni di camper per noleggi risultano addirittura in aumento dell’1,7%.

Immatricolazioni

Il camper sarà il Re dell’estate. Nel mese di giugno le immatricolazioni sono salite del 50% rispetto allo stesso mese del 2019, seconda una nota diffusa dall’agenzia Klaus Davi & Co. Oltre ai meri dati il camper sembrerebbe il mezzo anti-Covid per eccellenza: ideale per mantenere il distanziamento sociale, è un ambiente protetto e capace di proteggere, in grado di allontanare la paura del contagio.

Le mete preferite dai camperisti

Mete anti assembramento preferite dai camperisti

Soave (Verona): antico borgo medievale sovrastato dal castello, una fortezza trecentesca da cui è possibile ammirare lo spettacolare panorama fatto di campagne, sentieri e vigneti, dai quali si produce il famosissimo vino bianco locale, appunto il “Soave”.

Gerace (Reggio Calabria): inserito nel pittoresco contesto del Parco Nazionale dell’Aspromonte. Si distingue per gli scorci panoramici sulla costa ionica sia verso le montagne. Ha dato i natali a Nicola Gratteri, il magistrato italiano più conosciuto nel mondo.

Ferrazzano (Campobasso): sorge su un colle in una posizione che permette di spaziare tra la catena delle Mainarde a quella del Matese, fino alla Maiella, oltre che sulla città di Campobasso.

Bobbio (Piacenza): è la cittadina più importante della valle del Trebbia, e si caratterizza per la posizione molto fortunata ma soprattutto per l’antico Ponte Vecchio e per la celebre abbazia di San Colombano, attorno alla quale si sviluppa il centro storico.

Castiglion Fiorentino (Arezzo): situato in collina, è un caratteristico borgo toscano, dominato dalla torre del Cassero e circondato da una cinta muraria duecentesca. Dal poggio sul quale si estende è possibile vedere tutta la Valdichiana, a perdita d’occhio.

Troia (Foggia): cittadina dal passato illustre che si affaccia sul Tavoliere delle Puglie dalle alture dei Monti Dauni. Fu crocevia tra il Sacro Romano Impero d’Oriente e quello d’Occidente, ora tra i punti di forza ha il vino, il “Nero di Troia”, assolutamente imperdibile.

Aggius (Sassari): situato a 514 metri sul livello del mare. È un tipico paese della Gallura immerso nelle rocce granitiche e dominato dalla cresta montuosa detta “Monti di Aggius”, da cui si può ammirare l’Asinara, la Maddalena e la Costa Smeralda.

Menaggio (Como): centro mercantile di antichissime origini. Una delle più belle località sul Lago di Como. Conserva intatta la sua impronta medievale e si distingue per la bellezza del suo contesto naturalistico, con passeggiate mozzafiato in riva al lago.

Gradara (Pesaro e Urbino): in questo borgo marchigiano si trova una delle rocche medievali meglio conservate d’Italia. Secondo la tradizione, probabilmente qui ebbe luogo la tragica storia d’amore tra Paolo e Francesca, narrata da Dante nella Divina Commedia.

Bomarzo (Viterbo): questo piccolo gioiello medievale della Tuscia, sorge su rocce laviche fra i Monti Cimini e la valle del Tevere. La sua attrazione è il “Parco dei Mostri”, un parco naturale ornato da sculture raffiguranti animali mitologici, divinità e mostri.

Fonte: www.quicomo.it